Orologi Patek Philippe Vintage, un valore (in)aspettato

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I fratelli Barbieri… esperti commercianti d’arte provenienti da due generazioni di antiquari e presenti nelle più importanti manifestazioni, si avvalgono della loro esperienza e dell’aiuto di professori ed esperti per eseguire stime e perizie accurate ed imparziali del valore di ogni tipo di oggetto antico.

Gli orologi Patek Philippe sono simbolo di maestria e raffinatezza nel mondo dell’industria orologiera di lusso di tutto il mondo.

Il brand nasce a Ginevra nel 1839 e si fa strada nel corso dei decenni con degli orologi davvero unici, di altissimo prestigio.

In particolare gli orologi Patek Philippe vintage sono tra i più amati e ricercati dai collezionisti e dagli appassionati poiché molto rari e di un valore che aumenta esponenzialmente.

In questo articolo ci soffermeremo in particolare su alcuni dei modelli più apprezzati e di varie epoche, e andremo a vedere come è possibile riconoscere un orologio Patek autentico.

Patek Philippe anni 50

Gli anni ‘50 rappresentano per Philippe Patek una vera e propria svolta incisiva nel design dei propri orologi e anche della loro tecnologia.

Viene lanciato infatti in questi anni uno dei modelli più iconici di sempre, ovvero il Calatrava, ormai simboli del brand.

Il design di quei tempi era caratterizzato da uno stile piuttosto classico prettamente in ore 18k, con un design minimal, senza troppi orpelli, cassa rotonda e quadranti semplici.

Un modello emblematico dell’epoca è il Calatrava 2526, orologio automatico con cassa in oro e quadrante smaltato, apprezzato soprattutto per la sua laboriosità tecnica e per l’armoniosa estetica.

Patek Philippe anni ’70

In questi anni si ha una svolta totale non solo per il design ma anche per i materiali utilizzati dall’industria Philippe Patek.

Nasce in questi anni il leggendario modello Nautilus che introduce per la prima volta un design più sportivo.

Viene progettato da Gerald Genta nel 1976 che riesce a dare una sferzata di innovazione con il quadrante ottagonale e il bracciale già integrato.

Oltre all’oro giallo presente già nei modelli degli anni precedenti viene utilizzato in quegli anni anche l’oro bianco.

Si tratta di orologi davvero molto ricercati in tutto il mondo che riflettono a pieno l’eleganza e il lusso del marchio.

Patek Philippe anni ’80

Negli anni ‘80 si continua ad innovare senza mai tralasciare la meccanica degli orologi. Il design diventa più audace con forme meno tondeggianti e in alcuni casi anche linee molto squadrate. Un classico esempio di Patek degli anni ‘80 è il modello Ellipse con la sua forma ovale ma “non troppo” e un raffinato quadrante, perfetto incontro tra innovazione e tradizione.

Patek Philippe Vintage uomo e donna

Esiste una vasta gamma di Patek Philippe Vintage uomo e Patek Philippe Vintage donna che uniscono raffinatezza ed eleganza per entrambi i sessi.

Gli orologi maschili sono caratterizzati da casse e quadranti più ampi e robusti e meccanismi tecnici più particolari come ad esempio i cronografi e i calendari perpetui. I must have tra i Patek Philippe vintage in oro per uomo sono i già menzionati Calatrava e Nautilus, icona di un prestigio storico.

Gli orologi Philippe Patek vintage donna invece sono più delicati e pongono grande attenzione ai minimi dettagli.

Tra i modelli più famosi abbiamo sicuramente il Philippe Patek Twenty-4 che viene addirittura definito “la quintessenza dell’eleganza femminile”, poichè mix di bellezza e precisione spesso decorato anche con diamanti e pietre preziose.

Come riconoscere Patek Philippe?

Riconoscere un Patek originale è una sfida assai difficile data la vastissima quantità di falsi che circolano in giro. Per valutare l’autenticità di un orologio ci sono aspetti fondamentali da valutare:

  • Referenza e numero di serie: i Patek autentici hanno il numero di serie inciso sulla cassa;
  • Materiali: Philippe Patek utilizza solo materiali di altissima qualità come oro 18k, platino e acciaio inossidabile;
  • Precisione del movimento: gli orologi Patek sono estremamente precisi realizzati con maestria. Un buon controllo da un orologiaio di fiducia potrà determinare l’autenticità del pezzo;
  • Certificati: un orologio originale dovrebbe avere sempre con sé tutta la documentazione e i certificati di autenticità;

Qual è il Patek Philippe più costoso?

Il Philippe Patek più costoso al mondo è il Grandmaster Chime Ref. 6300A, venduto nel 2019 all’asta per oltre 31 milioni di dollari. Viene definito come un’opera d’arte più che un orologio dato i suoi perfetti meccanismi e l’eleganza unica.

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