La porcellana biscuit è una tipologia di porcellana non smaltata molto famosa per il suo aspetto fine e satinato. La sua storia parte molto da lontano, fin dal XVIII secolo sviluppandosi poi nel corso degli anni e in tutto il mondo per realizzare statuine, busti o oggetti ornamentali per le residenze nobiliari.
In questo articolo andremo a scoprire nel dettaglio la sua storia, le sue caratteristiche e le differenze rispetto alle altre porcellane.
Cosa significa porcellana biscuit?
Il termine francese biscuit deriva da biscuit de porcelaine ovvero cotto due volte. Infatti questa tipologia di porcellana riceve una cottura in due fasi.
Nella prima fase si modella l’argilla e si lascia asciugare lentamente. In seguito si solidifica tramite cottura ad alte temperature tra i 600 e i 1000 gradi Celsius.
Una volta cotto ed eliminata tutta l’umidità il pezzo è pronto e viene carteggiato per eliminare qualsiasi imperfezione.
Il risultato è un tipo di porcellana che si presta alla realizzazione di oggetti in cui i dettagli sono molto precisi come statue raffiguranti persone o animali o altre decorazioni elaborate.
Differenza tra porcellana e biscuit
La porcellana normale e quella biscuit non sono la stessa cosa anzi vengono contraddistinte da una sostanziale differenza ovvero lo smalto.
La porcellana comune infatti è rivestita da uno strato di smalto lucido per renderla brillante e impermeabile oltre che ad avere una funzione protettiva.
Ovviamente questo smalto può anche conferire delle sfumature colorate all’oggetto, non deve essere per forza trasparente.
La porcellana biscuit invece ha una finitura opaca quindi non smaltata.
La superficie infatti è porosa ma delicata e ciò fa apprezzare di più la vera natura del materiale rendendo gli oggetti realizzati più realistici.
L’unica pecca di questa ceramica è che non avendo lo strato di smalto è più fragile, ecco perché viene utilizzata maggiormente per oggetti decorativi e non funzionali.
Storia della porcellana biscuit
Le origini della porcellana biscuit risalgono al XVIII secolo, epoca in cui nacque la produzione in Francia. I primi manufatti rinvenuti sono quelli di Sèvre e Meissen, diventati poi simbolo di arte e bellezza. Questi oggetti erano soliti abbellire le residenze nobiliari e reali e pian piano si diffusero anche oltre la Francia raggiungendo la Germania e l’Inghilterra.
Statuine in porcellana biscuit
Le statuine in porcellana biscuit sono gli oggetti più apprezzati e popolari di questa categoria. Il biscuit permette infatti di ottenere dei pezzi davvero unici, che esaltano gli abiti,il volto e il movimento del soggetto in maniera naturale conferendo quell’unicità ricercata sia da amanti che da collezionisti di porcellane.
Porcellana biscuit: valutazione
Determinare il valore di una bambola di porcellana biscuit o di qualsiasi altro manufatto realizzato con lo stesso materiale è davvero complesso poiché dipende da diversi fattori come l’età, lo stato di conservazione, e il nome dell’artista che ha creato l’oggetto.
Ad esempio una manufatto creato da Sèvres o una bambola creata da Jumeau saranno certamente di valore molto più alto rispetto ad altri pezzi meno prestigiosi.
Lo stato di conservazione invece rende l’oggetto più prezioso laddove non ci sono crepe e spaccature e laddove i dettagli sono ben conservati.
Infine più il manufatto sarà antico e ovviamente maggiore sarà il suo valore.